Cluster-3

I Cristiani Sociali

Le 6 posizioni più caratteristiche dei cristiani sociali:

  • 100% contro la reintroduzione della pena di morte.
  • 100% contro l’uscita dall’euro.
  • 98% contro l’abolizione del Parlamento a favore di un’Assemblea di cittadini scelti per sorteggio.
  • 93% favorevole a tassare le successioni superiori a un milione di euro.
  • 86% contrario all’abolizione dell’insegnamento cattolico nelle scuole.
  • 86% favorevole all’apertura di centrali nucleari in Italia.

Sociologia

I cristiani sociali sono anziani, istruiti, piuttosto benestanti e religiosi.

I cristiano sociali sono diffusi in tutta Italia. Sono il gruppo più anziano del Paese: quasi 6 cristiani sociali su 10 sono pensionati. Tra coloro che lavorano, la maggior parte svolge lavori qualificati o posizioni manageriali. I cristiani sociali sono piuttosto benestanti: due terzi di loro appartengono a famiglie con un reddito superiore ai 2000 euro al mese. Ma la caratteristica principale di questo cluster sta nel suo rapporto con la religione cristiana: il suo sistema di valori è, infatti, fortemente influenzato dal cattolicesimo. Infatti, i cristiani sociali sono il gruppo più religioso (solo il 16% di non credenti) e il più praticante in Italia.

Sistema di opinioni

I cristiani sociali sono tolleranti, moderati, favorevoli alla solidarietà e molto legati all’UE.

Il loro sistema di opinioni è fortemente influenzato dai valori del cristianesimo sociale. Di conseguenza, sono totalmente contrari alla pena di morte, favorevoli al miglioramento delle condizioni carcerarie dei detenuti e molto favorevoli ai migranti. Sono anche favorevoli a forme di solidarietà economica e di ridistribuzione. Infine, nella tradizione della corrente democristiana, sono, insieme ai socialdemocratici, uno dei gruppi più legati alla costruzione europea. Sono inoltre molto ostili a qualsiasi forma di autoritarismo e sono tra i gruppi più legati alla democrazia parlamentare. Sono anche progressisti sulle questioni sociali. Sono molto favorevoli al diritto all’aborto. Tuttavia, sono leggermente più riluttanti dei gruppi più a sinistra (Progressisti-radicali e Socialdemocratici) ad autorizzare l’adozione da parte di coppie omosessuali.

Orientamenti e questioni elettorali

I cristiani sociali sono uno dei pilastri del centro-sinistra.

I cristiani sociali sono un gruppo altamente politicizzato e partecipativo. Il loro sistema di opinioni, basato su valori cristiani, umanisti e moderati, orienta il loro voto verso le formazioni moderate di sinistra e di centro.

Il PD è la principale forza politica in questo cluster. D’altra parte, la sinistra radicale perqui non ottiene molti voti. Nel 2018, il M5S ha ottenuto più di un terzo dei voti in questo cluster (36%), a riprova della dimensione molto trasversale e accattivante di questa offerta elettorale cinque anni fa. Oggi è al « terzo polo » di Calenda e Renzi, che molti cristiani sociali guardano con interesse. Sono uno dei due gruppi più disposti a votare per questa offerta centrista. È quindi uno dei cluster in cui la competizione tra la coalizione di centro-sinistra e il « terzo polo » è più intensa e decisiva.

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