Gli Identitari
Le 6 posizioni più caratteristiche degli identitari:
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100% contro la semplificazione dell’accesso alla cittadinanza italiana per gli stranieri non europei.
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97% favorevole al blocco sistematico delle imbarcazioni di migranti, anche con la forza.
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95% contro il trasferimento di maggiori poteri all’Unione Europea.
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92% favorevole all’abolizione del reddito di cittadinanza.
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91% contrario a consentire l’adozione da parte di coppie omosessuali.
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89% favorevole all’inserimento nella Costituzione di un riferimento alle radici cristiane dell’Italia.
Sociologia
Gli Identitari sono anziani, religiosi, poco istruiti ma benestanti.
Gli Identitari sono uno dei gruppi più religiosi e praticanti in Italia (solo il 7% è non credente). È anche, insieme ai cristiani sociali, uno dei più antichi. La maggior parte di loro ha una posizione sociale relativamente agiata, con una sovrarappresentazione dei redditi tra i 2500 e i 3000 euro al mese. Tuttavia, è uno dei gruppi meno qualificati, con un’alta percentuale di pensionati e una distribuzione abbastanza buona nelle altre categorie socio-professionali. Infine, è il secondo cluster a prevalenza maschile, con il 57% di uomini contro il 43% di donne.
Sistema di opinioni
Gli Identitari sono tradizionalisti, conservatori e radicali sulle questioni sociali.
Si tratta di un cluster particolarmente resistente ai cambiamenti della società. Il 39% di loro vuole vietare l’aborto e l’89% vuole aggiungere nella Costituzione un riferimento alle radici cristiane dell’Italia. Gli Identitari sono anche radicalmente contrari all’immigrazione, percepita come una minaccia all’identità cristiana dell’Italia, che vogliono preservare. A differenza di altri gruppi di destra radicale, non sono favorevoli all’abolizione del Parlamento a favore di un’assemblea estratta per sorteggio, probabilmente a causa della loro età avanzata, che li fa propendere per il mantenimento del parlamentarismo. Allo stesso modo, sono molto meno antisistema degli altri cluster di estrema destra. La loro situazione sociale più agiata spiega il fatto che si oppongono meno radicalmente alle élite e all’organizzazione del sistema economico. Così, sono anche in maggioranza favorevoli all’apertura di centrali nucleari in Italia e contrari ai limiti di velocità in autostrada per ridurre le emissioni di CO².
Gli Identitari difendono una visione liberale dell’economia. Sono fortemente contrari alle tasse e all’intervento dello Stato. Sono uno dei gruppi meno favorevoli alla limitazione dell’orario di lavoro legale a 35 ore con mantenimento del salario.
Orientamenti elettorali
Gli Identitari sono uno dei cluster più favorevoli a Fratelli d’Italia
Se gli Identitari hanno votato al 48% per la Lega nel 2018, avevano già espresso il 10% delle intenzioni di voto per Fratelli d’Italia, segno di un potenziale molto alto all’interno di questo cluster per il movimento di Giorgia Meloni. È quindi logico che per le prossime elezioni politiche Fdi sia in testa con il 57% delle intenzioni di voto, contro il 24% della Lega. Identitarii è il cluster in cui il totale dei voti di queste due formazioni politiche è il più alto.