I Moderati
Le 6 posizioni più caratteristiche dei Moderati:
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80% contrario all’abolizione dell’ora di religione cattolica a scuola.
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79% contro l’uscita dall’euro.
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85% contro il blocco sistematico delle imbarcazioni di migranti, anche con la forza.
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83% a favore del miglioramento delle condizioni di detenzione dei detenuti.
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60% contro la tassazione delle successioni superiori a 1 milione di euro.
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55% è contrario alla creazione di una tassa sugli utili per finanziare il sistema sanitario.
Sociologia
I Moderati sono un gruppo borghese, sovrarappresentato nel Centro e nel Sud e di cultura cristiana.
I Moderati sono costituiti principalmente da lavoratori con occupazioni borghesi: tra loro ci sono molti artigiani, negozianti e dirigenti d’azienda, ma anche dirigenti e, più in generale, la classe media salariata. In termini di reddito e qualifiche, i Moderati si collocano nella media della popolazione italiana. Si caratterizzano, tuttavia, per il fatto di vivere principalmente nell’Italia centrale e meridionale. Inoltre, formano un cluster in cui la religione cattolica esercita ancora un’influenza importante dal momento che solo il 12% dei Moderati è non credente. È un cluster che partecipa relativamente poco alle elezioni.
Sistema di opinioni
I Moderati sono caratterizzati da posizioni intermedie sulle principali questioni sociali ispirate ai valori cristiani e da un relativo liberalismo economico.
Come altri gruppi cristiani, i Moderati sono caratterizzati da posizioni tolleranti e antiautoritarie e dalla solidarietà verso i migranti o i prigionieri, ad esempio. Sono anche uno dei gruppi più legati all’Unione Europea. Queste posizioni li avvicinano ai gruppi della sinistra italiana. Si differenziano, tuttavia, per il maggiore attaccamento al posto della religione cattolica nella società e, ancor più, per gli atteggiamenti in linea con il liberismo economico. Sono quindi uno dei gruppi più contrari alle imposte sulle imprese e alla tassa di successione.
Orientamenti elettorali
I Moderati occupano una posizione intermedia tra il centro-sinistra e il centro-destra.
Grazie alla loro posizione equilibrata su molte questioni e al loro sistema di opinioni, i Moderati tendono a rifiutare le offerte radicali. I loro valori antiautoritari e la loro solidarietà con i migranti li distanziano dalla destra radicale: i Moderati sono uno dei gruppi che votano meno per la Lega e Fratelli d’Italia. Sono invece divisi tra il PD, i partiti centristi (Azione e Italia Viva), il M5S e Forza Italia. Si tratta quindi di un elettorato volatile che potrebbe votare per i moderati dei diversi poli. Tuttavia, è probabile che alle prossime elezioni voteranno poco per la coalizione di centro-destra, a causa del peso decisivo della Lega e, ancor più, di Fratelli d’Italia al suo interno.